Sicilia Rurale

Vinitaly, Tornatore al padiglione Sicilia: tradizioni e novità della produzione sull’Etna

Fra le protagoniste del padiglione Sicilia al Vinitaly c’è anche l’azienda Tornatore, per festeggiare il terzo anno consecutivo a Opera wine. La cantina è stata selezionata da Wine spectator, la “bibbia mondiale” del vino, per l’evento più esclusivo dei giorni della Fiera: il grand tasting dei 131 produttori delle eccellenze italiane con il vino Etna Rosso Doc Trimarchisa 2018.

La cantina Tornatore è quella con la maggiore estensione sull’Etna, oltre 100 ettari, e produce in media 350mila bottiglie l’anno. L’Italia è il mercato di riferimento, circa il 40% delle vendite, ma nella bilancia aziendale il 60% è rappresentato dall’estero, con una metà di esportazioni negli Stati Uniti e l’altra nel resto del mondo. Al Vinitaly la cantina Tornatore ha portato il meglio della produzione: Etna Bianco ed Etna Rosso, Pietrarizzo Bianco e Rosso, Trimarchisa Rosso, Calderara Rosso, Rosato e Valdemone. E all’orizzonte si profilano due novità: una nuova bollicina, un metodo classico, attualmente sui lieviti per altri 12 mesi e il Santo Spirito, altra contrada dell’Etna, attualmente in botte e che potrebbe diventare il vino più importante della gamma di alta fascia di Tornatore.

L’asset vitivinicolo rappresenta il 2% sull’attività complessiva del Gruppo Tornatore, fondato dal cavaliere Francesco Tornatore, leader nazionale ed europeo nell’industria delle telecomunicazioni, energia, mass trasportation, automotive ed ingegneria civile, con oltre 500 dipendenti fra Italia, Europa e Asia.

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