Il viaggio Woodvivors, che verrà effettuato a dorso di mulo lungo il Sentiero Italia CAI, inizierà nella prima metà di aprile, partendo dall’isola di Pantelleria, per concludersi fino in Piemonte. Un’iniziativa molto importante che guarda al mondo del green e all’Italia più profonda, quella delle campagne e dei piccolissimi centri rurali. Un modo per avvicinare le persone alla prospettiva di un futuro sostenibile. In sei mesi, due mule copriranno il percorso per descrivere le viscere dell’Italia, procedendo lentamente, come si faceva nel passato. Il Sentiero Italia CAI è uno dei più lunghi al mondo e attraversa zone di grande valore, non soltanto naturalistico, ma pure di immenso valore storico e culturale.
Un viaggio incredibile attraverso l’Italia sul dorso di 2 mule, alla riscoperta del mondo rurale e all’insegna di un mondo futuro più sostenibile nel quale vi sia maggiore sensibilità per le campagne. Woodvivors è un progetto documentaristico di Francesco Paolo Lanzino, classe ’93 nato a Palermo, da sempre amante del trekking ed impegnato nella riscoperta e riqualificazione del territorio extraurbano, delle tradizioni, degli stili di vita, degli usi e costumi delle civiltà contadine di Sicilia, Calabria, Basilicata, Campania, Abruzzo, Lazio, Molise, Marche, Umbria, Emilia-Romagna, Toscana, Liguria per giungere in Piemonte.
In questo affascinante percorso verranno attraversati i principali parchi italiani: Pantelleria, Madonie, Nebrodi, Etna, Aspromonte, Sila, Pollino, Appennino Lucano, Gran Sasso, Majella, Monti Sibillini, Foreste Casentinesi, Appennino Tosco-Emiliano Alpi Apuane. Una testimonianza del nostro ricchissimo patrimonio paesaggistico e naturalistico.
Woodvivors è un Docufilm che nasce con l’obiettivo di riportare alla luce un universo popolare e contadino, in parte andato perduto: quindi la cultura, la vita nel mondo rurale italiano e quella conoscenza profonda del mondo e i suoi ritmi propria delle sue civiltà contadine. Pertanto il film racconterà un viaggio di 2500 km a passo di mulo, da Pantelleria al Piemonte, lungo le tappe del Sentiero Italia CAI.
Un viaggio di 2500 chilometri alla riscoperta, quindi, di uno spirito rurale del nostro Paese, tra braccianti, pastori e vecchi artigiani, documentando le antiche manifatture, le tecniche semplici, perfezionate in secoli di esercizio, i piatti tipici.
“Raccontare la vita rurale – sottolinea Francesco Paolo Lanzino, fondatore del progetto – nel 2021 è uno dei nostri obiettivi principali si tratterà di una vera e propria ricerca antropologica sul campo, il cui scopo sarà anche quello di migliorare la fruibilità e la leggibilità culturale delle molte realtà della nostra penisola“.