La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha presentato la sua nuova squadra. La Commissione composta da 27 paesi, ha il potere di proporre nuove leggi dell’Ue, bloccare le fusioni tra società e firmare accordi di libero scambio.
Christophe Hansen avrà il compito di dare vita al rapporto e alle raccomandazioni del dialogo strategico. E sulla base del dialogo strategico svilupperà una visione per l’agricoltura e l’alimentazione nei primi 100 giorni del mandato.
In base a quanto dichiarato alla presentazione della nuova squadra di vicepresidenti esecutivi dalla presidente Ursula von der Leyen, il commissario Hansen “avrà il compito di dare vita al rapporto e alle raccomandazioni del dialogo strategico”, illustrato all’inizio di settembre.
Le sfide, ampiamente note, riguarderanno temi come i cambiamenti climatici, il commercio internazionale, la digitalizzazione, la zootecnia, l’economia circolare e il benessere animale, la lotta all’antimicrobico resistenza, ma anche programmi pluriennali come la Pac post 2027 con l’incognita legata all’ampliamento dell’Unione Europea a nuovi Stati membri (dall’area balcanica all’Ucraina, seppure con tempistiche diverse) e, conseguentemente, al budget destinato a sostenere l’agricoltura e l’alimentazione.
A livello europeo, se il commissario Hansen si occuperà di agricoltura e alimentazione, il confronto all’interno della Commissione von der Leyen sarà costante e abbraccerà anche altri settori, che comunque si intersecano con il comparto primario. Fra questi, la Digitalizzazione (commissario designato: la finlandese Henna Virkkunen), Transizione Verde e Concorrenza (Teresa Ribera, spagnola), Commercio e Sicurezza Economica (Maroš Šefcovic, slovacco), Clima e Crescita Pulita (Wopke Hoekstra, olandese), Ambiente e Resilienza Idrica (Jessika Roswall, svedese), Salute e Benessere Animale (Oliver Varhelyi, ungherese), Pesca e Oceani (Costas Kadis, cipriota), Energia (Dan Jørgensen, danese), Partenariati Internazionali (Jozef Síkela, ceco).