Estate nera per l’ortofrutta, fiore all’occhiello nazionale, che vale 14 miliardi e rappresenta il 27% del totale della produzione agricola italiana
Estate nera per l’ortofrutta, fiore all’occhiello nazionale, che vale 14 miliardi e rappresenta il 27% del totale della produzione agricola italiana
L’impatto del cambiamento climatico in atto si sta ripercuotendo drammaticamente sul settore agricolo siciliano, causando ingentissimi danni, difficili da stimare, in quanto iniziano a colpire apparati vitali delle produzioni, soprattutto quelle perenni come frutta in genere e uva da tavola e da vino
Fare sistema, insieme a tutti gli attori del settore agricolo, partendo dal contratto nazionale di lavoro e rivedendo gli strumenti attuali, per dare una risposta concreta ed efficace alle esigenze delle imprese e degli addetti
Il maltempo ha distrutto interi alveari, ha frustato rametti di noccioleti e spezzato tralci di vigneti portanti la fruttificazione. I fortissimi venti hanno causato danni tanto gravi da invalidare la produzione futura e svilire le somme investite nella coltivazione di piante ormai inesistenti
Continua la conta dei danni all’interno delle aziende agricole ragusane causate dalle piogge ma, soprattutto,…
Il ciclone “Nino” che ha colpito duramente la Sicilia Nord Orientale e la Sud Orientale ha creato ingenti danni all’agricoltura, in particolare nel Catanese, Ragusano e Siracusano dove le coltivazioni sono state colpite da forti raffiche di venti e piogge impetuose
Il comparto dell’uva da tavola in questi ultimi 3 anni appare in seria sofferenza. Svalutazione del prodotto da parte della GDO, cambiamenti climatici, aumento del costo delle materie prime e dei mezzi tecnici, e la scarsità di manodopera sono le cause principali
Voluta dal presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sulla crisi idrica. I livelli attuali dei fiumi e dei laghi lasciano pochi dubbi sul ricorso a razionamenti nelle prossime settimane
Il maltempo che in questi giorni ha investito l’Isola ha creato danni ingenti alle coltivazioni, soprattutto nella Sicilia sud-orientale
La provincia di Ragusa, si trova ancora una volta a fare i conti con torrenti e fiumi esondati, pronti crollati, edifici allagati, impianti di serre invasi dall’acqua e strade rurali impraticabili. Tutto questo per le avverse condizioni metereologiche