Pronti sette decreti che finanziano le Autorità di Distretto. Sono previsti 21 interventi, 4 di progettazione, per il completamento o la nuova realizzazione di grandi dighe, 12 per gli interventi di interconnessione o di nuovi utilizzi da dighe esistenti.
Si tratta di grandi opere di adduzione e trasporto dell’acqua. È anche già finanziata la progettazione di opere a protezione dell’inclusione del cuneo salino alla foce del fiume Po. Il finanziamento prevede 18.621.307,82 di euro a cui si aggiungono 1.220.000,00 euro di cofinanziamento per un totale di 19.841.307,8 euro. È un “impegno concreto contro la crisi idrica da parte del Mit guidato da Matteo Salvini”, sottolinea una nota del Ministero.
Nel dettaglio gli interventi nelle diverse regioni.
SICILIA: Grande adduttore Piazza Armerina- Gela, Interconnessione sistema dighe Garcia e Arancio con diga Trinità, Interconnessione diga Rubino – diga Paceco
VENETO: Modifica scarichi della diga del Corlo, Galleria scolmatrice diga di Bastia, Sistema integrato a fini irrigui Veneto Orientale, Barriere contro risalita cuneo salino Po di Pila
EMILIA-ROMAGNA: Diga di Vetto in Val D’Enza
PIEMONTE: Diga di Val di Lanzo sul fiume Stura
TOSCANA: Diga di San Piero in Campo sul fiume Orcia, Riutilizzo reflui civili depurati Pistoia
LIGURIA: Diga sul torrente Argentina
UMBRIA: Interconnessione diga del Chiascio e principali sistemi idrici regionali
MARCHE: Alto corso del fiume Tronto – Schema di approvvigionamento straordinario, Comuni di Recanati, Loreto, etc. – Condotta adduttrice di approvvigionamento
BASILICATA: Adduttore diga di Camastra – traversa di Trivigno
PUGLIA: Grande adduttore partitore di Marascione – diga del
Locone
MOLISE: Derivazione diga di Arcichiario
SARDEGNA: Utilizzo potabile e irriguo diga del Mulargia, Nuova condotta adduttrice schema NPRGA “Govossai”.