Coldiretti Sicilia con riferimento alle dichiarazioni del Presidente della Regione, Renato Schifani, che intenderebbe far arrivare il fieno agli allevatori non direttamente ma attraverso le organizzazioni di categoria ha affermato: “Passare il cerino acceso alle organizzazioni agricole è la strada più lunga, articolata, complicata e significherebbe anche deresponsabilizzare il Governo regionale che invece ha la competenza e l’obbligo di garantire tutti i settori economici“.
Secondo Coldiretti “la Regione ha gli strumenti, i mezzi, il denaro e le forze per agire direttamente e subito mentre passare questo compito (e non si comprende come) non produrrebbe i benefici sperati e cioè: sfamare subito gli animali“.
“Evidentemente non si ha ancora la percezione del dramma che si sta vivendo – aggiunge Coldiretti Sicilia – e quindi va trovata una diversa soluzione che garantisca l’arrivo del sostentamento senza altre carte e passaggi burocratici. Si deve cambiare rotta e comprendere il bisogno degli agricoltori e per questo martedì 28 maggio in migliaia arriveranno a Palermo. Ci vuole una svolta decisa con una accelerazione di tutti procedimenti necessari per il comparto zootecnico e tutti gli altri colpiti dalla siccità”.