Si è riunito il tavolo tecnico all’assessorato regionale all’Agricoltura, al quale hanno partecipato l’assessore Luca Sammartino e il dirigente regionale dell’Agricoltura Dario Cartabellotta.
L’obbiettivo è disciplinare con un regolamento la raccolta, la coltivazione, il commercio e la tutela del consumo di tartufi freschi o conservati in Sicilia.
E’ allo studio una bozza di regolamento con le norme per i cavatori, sulla scia di quanto previsto nella legge regionale 35/2020.
“La regolamentazione della produzione di tartufo in Sicilia – dichiara Sammartino – ha l’obiettivo di difendere il territorio, valorizzare le aree vocate e garantire un maggiore sviluppo economico, culturale, turistico, commerciale ed enogastronomico della nostra terra. Si tratta di una sfida per lanciare una nuova filiera che dimostri al mondo che sappiamo valorizzare le ricchezze della nostra Sicilia fino ad ora non utilizzate“.
Gruppo tecnico composto da Antonino Iacono, Daniela Nifosi, Destrino Giuseppe Papia, Paolo Girgenti, Marcello Vento e Paolo Manzullo.
Per Antonino Iacono, presidente del Centro di Ricerca per la valorizzazione del tartufo e della tartuficoltura in Sicilia, “la sinergia con l’assessore è totale e siamo sicuri che il suo lavoro saprà valorizzare questo prodotto di nicchia“.