(di Redazione) Via libera al marchio “QS – Qualità Sicura Garantito dalla Regione Siciliana“. Gli uffici di Bruxelles hanno approvato il regolamento ed espresso parere positivo sulla procedura di utilizzo del logo. La procedura di riconoscimento del marchio Qualità Sicura è stata predisposta dal Dipartimento Agricoltura – Area 5 “Brand Sicilia e Marketing Territoriale”. «Si tratta di una grande conquista per il nostro settore agroalimentare – commenta l’assessore regionale all’Agricoltura Antonello Cracolici – che permetterà di rafforzare la filiera della qualità».
Nelle prossime settimane verranno notificate a Bruxelles le linee guida per la stesura dei disciplinari e le prime tre proposte di disciplinare di produzione elaborate in collaborazione con i consorzi di ricerca: Corfilcarni (carni bovine), Consorzio di Ricerca Gian Piero Ballatore (grano), Corfilac (latte e formaggi). È in fase di elaborazione anche il progetto di disciplinare di produzione sulla filiera ittica.
«Ogni filiera dell’agroalimentare interessata ad avviare un sistema di certificazione, potrà promuovere un proprio disciplinare di produzione nell’ambito dei questo sistema di qualità», afferma Cracolici.
“Qualità Sicura” è un marchio europeo garantito dalla Regione Siciliana che punta a valorizzare i prodotti agroalimentari con un elevato standard qualitativo, informare i consumatori sulle loro caratteristiche e sostenere il marketing delle aziende che scelgono di aderire al regime di certificazione della qualità.
Il sistema “Qualità Sicura” a cui ha aderito adesso anche la Sicilia, si rivolge a tutti i produttori dell’Unione Europea che intendano rispettare parametri superiori a quelli minimi stabiliti dalle norme in vigore su benessere animale, sostenibilità ambientale, riduzione di fitofarmaci e qualità intrinseca dei prodotti, favorendo la tracciabilità delle produzioni agricole e zootecniche mediante la stesura di progetti di disciplinare che garantiscano il miglioramento degli standard di sicurezza alimentare.