(di Redazione) Arriva una boccata d’ossigeno per le aziende agricole siciliane. Negli ultimi quattro giorni Agea ha emesso ben cinque provvedimenti che sbloccano il pagamento di alcune importanti misure a superficie del Psr Sicilia 2014-2020, per un importo complessivo di oltre 60 milioni di euro in favore di 5.791 aziende agricole siciliane.
Ma vediamo nello specifico di quali misure del Programma di Sviluppo Rurale e di quali importi si parla.
L’importo più consistente riguarda la misura 11 “Agricoltura biologica” interamente liquidata per un importo di 16,408 milioni di euro con ben 4.777 beneficiari a valere sui bandi emessi nel 2015 e 2016 e poco meno di 11 milioni di euro relativamente al bando emesso nel 2019 con 3.548 beneficiari
A seguire, per importanza economica, ci sono gli oltre 18 milioni di euro della misura 10.1.c “Conversione e mantenimento dei seminativi in pascoli permanenti”. I beneficiari in questo caso sono 1.746.
C’è poi la misura 13.1.1 “Indennità compensative nelle zone montane per le sole aziende zootecniche”: 9,746 milioni di euro andranno a per 4.330 beneficiari. E infine i 4,668 milioni di euro destinati a 944 aziende che hanno partecipato al bando della misura 10.1.b “Metodi di gestione delle aziende ecosostenibili”.
Soddisfatto l’assessore Edy Bandiera: «Già due anni fa, quando si è insediato il governo Musumeci, il blocco delle erogazioni relative alle annualità pregresse del Psr era la prima vera e più grande calamità che colpiva le aziende agricole siciliane. Grazie all’attivazione di una task force esclusivamente dedicata a questa gravissima problematica e ad un lavoro costante supportato dalla collaborazione dei centri di assistenza agricola delle organizzazioni di categoria, abbiamo recuperato non solo gran parte dei ritardi accumulati nel passato, ma come ci confermano le migliaia di agricoltori destinatari dei pagamenti, sono stati anche erogati gli anticipi relativi alle misure a superficie per l’anno 2019».