(di Redazione) Si comincia da un impegno: la riduzione delle rese massime dei vigneti per uva da vino comune. Dagli attuali 500 a 300 quintali per ettaro. L’impegno, strappato ieri al ministro delle Politiche agricole Gianmarco Centinaio dalla delegazione della Cia-Agricoltori Italiani, al momento è solo politico. Perché per arrivarci è necessario modificare il testo unico del vino. «Abbiamo ottenuto un risultato che è un primo passo per la ripresa del comparto. Adesso vigileremo affinché dall’annuncio si passi all’azione in tempi brevi e scongiurare il pericolo di una nuova crisi dei prezzi», ha dichiarato Antonino Cossentino, presidente della Cia Sicilia Occidentale, al termine dell’incontro avuto ieri mattina a Roma con il ministro. All’incontro hanno preso parte anche il presidente nazionale della Cia agricoltori italiani, Dino…