Resta alta in Sicilia l’attenzione sul fronte alimentare anche nel periodo di emergenza sanitaria. Questa volta i controlli disposti dal presidente della Regione Nello Musumeci si sono concentrati sul grano proveniente dall’estero. Gli agenti del Nucleo operativo per la sicurezza agroalimentare del Corpo forestale regionale – che hanno operato in sinergia con i colleghi dell’Ispettorato centrale per la qualità e la repressione delle frodi agroalimentari – sono entrati in azione nel porto di Pozzallo, dove sono giunte tre navi provenienti da Turchia, Albania e Malta. A bordo, un carico complessivo di grano duro di oltre undicimila tonnellate destinato a mulini del Siracusano e del Ragusano. Erano presenti anche gli ispettori fitosanitari dell’assessorato dell’Agricoltura. Sul grano, di provenienza francese, spagnola e ungherese, sono stati effettuati prelievi…