Secondo alcuni dati del 2021 l’Italia ha diminuito l’uso di pesticidi del 43% rispetto al 2015-17, periodo di riferimento per il target Ue di dimezzamento delle sostanze chimiche entro il 2030.
Emerge dall‘aggiornamento dei dati sulle tendenze nell’uso e nel rischio dei fitosanitari nell’Ue. La media di riduzione nei Ventisette è del 33%. Per quanto riguarda l’uso delle sostanze più pericolose, la diminuzione è del 21%, in linea con la media Ue. “Sono dati che dimostrano che i target della Strategia Farm to Fork possono essere raggiunti“, si legge in una nota della Commissione europea a commento delle tendenze generali.
La riduzione del 50% entro il 2030 nell’uso e nel rischio delle sostanze chimiche è proposta come obiettivo vincolante a livello Ue nel nuovo regolamento sui fitofarmaci, che avanza a fatica in Consiglio Ue e nell’Europarlamento. Il target europeo si tradurrebbe in uno sforzo nazionale di riduzione obbligatorio per l’Italia di oltre il 60%.