In base alla prima tornata di istruttorie relative alle polizze 2021 sulle colture vegetali, compresa l’uva da vino, sono state approvate alla data del 9 dicembre, a un mese esatto dalla pubblicazione dell’Avviso pubblico, oltre 103mila domande di sostegno, per un importo di 263 milioni di euro. Si tratta di oltre il 60% in più di concessioni rispetto a quelle degli anni scorsi, entro il 31 dicembre, e di circa il 90% in più in termini di corrispettivo economico.
Le domande di sostegno approvate intercettano già tre quarti dei Piani assicurativi individuali (PAI) rilasciati ad oggi nell’ambito del SIAN e oltre il 90% delle domande di sostegno finora presentate dagli agricoltori attraverso i CAA, i Centri di Assistenza Agricoli.
L’introduzione degli Standard Value, utilizzati da quest’anno come elemento di controllo per le polizze agricole agevolate contro i rischi climatici, ha impresso quindi una forte accelerazione alle concessioni di AGEA, a loro volta propedeutiche al pagamento dei contributi pubblici fino a un importo massimo del 70% del premio.
“I numeri ci stanno dando ragione”, afferma il Ministro delle Politiche Agricole, Stefano Patuanelli, nel commentare gli esiti applicativi dello Standard Value, “uno strumento che ha permesso di velocizzare i pagamenti dei contributi agli agricoltori, quest’anno duramente colpiti dalle conseguenze dei cambiamenti climatici. Con questa operazione di semplificazione abbiamo ridotto gli oneri burocratici in capo alle aziende e velocizzato notevolmente le procedure, abbattendo i relativi costi a carico dell’intera macchina amministrativa”.
Gli agricoltori che presenteranno la domanda di pagamento entro il prossimo 15 dicembre potranno ricevere l’aiuto entro la fine dell’anno.
Si prevede da quest’anno anche una considerevole riduzione del numero dei riesami, precedentemente imputabili alle dichiarazioni di resa, e delle situazioni di incaglio delle domande di sostegno, con un ulteriore snellimento delle pratiche necessarie a gestire questi casi e con un abbattimento significativo dei tempi di liquidazione dei contributi.
Gli elenchi delle domande ammesse a sostegno e i relativi importi per singolo beneficiario sono consultabili sui siti web di AGEA e del Ministero delle Politiche Agricole e attraverso il portale SIAN. I beneficiari inclusi in questi primi elenchi potranno presentare già in questi giorni la domanda di pagamento all’AGEA, per ricevere sul proprio conto bancario il contributo pubblico sul premio assicurativo.
“Quello delle polizze agevolate – conclude Patuanelli – si conferma il principale tassello del complesso mosaico della gestione del rischio in agricoltura, fatto anche di una corretta gestione agronomica, di impianti di difesa attiva, di fondi mutualistici e di strumenti di stabilizzazione del reddito.
La sfida, con la nuova PAC, sarà aumentare la diffusione delle assicurazioni soprattutto nelle regioni del Mezzogiorno, che ancora presentano un basso tasso di partecipazione al sistema. Con il fondo di mutualità nazionale contro i rischi catastrofali, di cui è prevista la sperimentazione già nel 2022, puntiamo a favorire le imprese nel loro approccio con gli strumenti di gestione del rischio. L’obiettivo è anche quello di rafforzare la capacità di assunzione dei rischi agricoli da parte delle compagnie di assicurazione, migliorando la sostenibilità finanziaria di uno strumento rivelatosi indispensabile per fronteggiare le implicazioni dei cambiamenti climatici”.