L’Ente Parco delle Madonie e L’ Associazione Italiana di Medicina Forestale (Aimef) insieme per promuovere la conoscenza e la divulgazione delle caratteristiche terapeutiche del Parco delle Madonie nell’ambito del progetto denominato “Forest Bathing Center”. A tal fine un protocollo d’intesa è stato sottoscritto dal presidente Angelo Merlino e dal presidente dell’Aifes Paolo Zavarella
Il Madonie Geopark Unesco assume così rilevanza internazionale anche come “Forest Bathing Center”, ovvero come sito naturale dal potenziale terapeutico e salutistico. L’Aimef è una libera Associazione di fatto, senza scopo di lucro costituita da individui esercitanti diverse attività, nonché Istituzioni, Associazioni, Enti, Scuole che operano già negli ambiti regionali o locali, in modo da rendere più forte la capacità di comunicazione della Medicina Forestale e della Forest Therapy nei confronti della popolazione e della politica italiana, al fine del riconoscimento della Medicina Forestale in quanto Disciplina Bio-Naturale, “prescrivibile” dai Medici.
Come confermano autorevoli ricerche scientifiche, effettuate dai ricercatori ed esperti del settore sia in Europa che nei paesi extra europei, che hanno dimostrato il potenziale terapeutico della Medicina Forestale, che si manifesta su tutte le persone che praticano le cosiddette “ Immersioni nel verde”.
Tra gli obiettivi del progetto, sensibilizzare sull’importanza del rapporto “consapevole” con la Natura e in particolare con le aree verdi.
Obiettivo generale del progetto proposto dall’Aimef è quello di qualificare e caratterizzare il Parco delle Madonie, come luogo adatto
dove effettuare le Immersioni Forestali “Forest Bathing Center”, valorizzando, e, dimostrando agli utenti l’elevato valore terapeutico
della vegetazione autoctena per la presenza e la diversa tipologia dei B-Voc (Biogenic Volatile Organic Compounds –Composti Organici Volatili di origine Biogenica.
Saranno organizzati nelle future edizioni, uno o più Moduli Didattici Esperienziali della Scuola di Medicina Forestale e Forest Therapy oltre a diversi stage di tirocinio. Saranno realizzati percorsi e installazioni specifiche, adatte ad effettuare diverse attività di Forest Therapy e Immersioni Forestali per diverse categorie di cittadini, una “Naturalistic & Green Spa” o più specifiche Installazioni di Benessere realizzate in Natura anche un Cd “I Giardini Musicali del Parco delle Madonie.
“A tutti è noto – afferma il presidente Angelo Merlino – il valore del patrimonio culturale, geologico e naturalistico detenuto dal Parco
delle Madonie Geopark. Poichè dobbiamo ragionare e programmare un futuro prossimo scevro dalla problematica legata all’epidemia di
Covid-19 e che esiste molta bibliografia internazionale che ha dimostrato il potenziale terapeutico della Medicina Forestale, che
si manifesta su tutte le persone che praticano le cosiddette ‘Immersioni nel verde’, abbiamo sottoscritto questo protocollo d’intesa
con l’A.I.Me.F, per cercare di sensibilizzare i residenti, i fruitori, e tutti coloro i quali vogliono godere delle bellezze che il Parco
delle Madonie offre, sull’importanza del rapporto ‘consapevole’ con la Natura. Tramite questo protocollo si favorirà l’istituzione, la cura e la tutela degli spazi verdi, degli orti cittadini pubblici e privati gestiti con criteri ecosostenibili, nonché dei boschi e delle
foreste urbane, delle aree naturali, degli alberi secolari e monumentali, dei percorsi di medicina forestale, dei bagni e le immersioni nella natura”, dei concerti vegetali terapeutici oltre che favorire la divulgazione della Medicina Forestale. Crediamo che in periodo post pandemia, questo potrà essere da richiamo per chi ha sofferto maggiormente il periodo di lockdown”.
Intanto, sottoscritto lo stesso accordo con l’Associazione Pura Vita di Polizzi Generosa, collegata all’Aimef e presieduta da Emanuela D’Agostino, Naturopata ed Esperta Facilitatrice in Medicina Forestale, collegata all’Aimef.