“La siccità che sta colpendo la Sicilia sta già creando numerose perdite economiche agli agricoltori e oltre il danno c’è anche la beffa: vedere l’acqua del fiume Verdura finire a mare anche in questo periodo, con gli invasi privi di acqua, fa tanta rabbia e genera frustrazione. Non è una situazione accettabile, occorre creare nuovi invasi dove far confluire queste preziose risorse idriche”. Lo dichiara il deputato regionale Carmelo Pace, capogruppo della Democrazia Cristiana all’Ars.
“Mi appello al presidente della Regione, all’assessore all’agricoltura e alla Protezione civile affinchè si attivino tutte le procedure per iniziare una seria programmazione che porti alla definitiva realizzazione, nel più breve tempo possibile, di nuovi invasi e che vengano inseriti nel piano irriguo nazionale. Sappiamo che si tratta di un atto coraggioso, ma è pur vero – prosegue – che la situazione attuale, anche a causa del cambiamento climatico, rischia di diventare un’emergenza non del momento ma duratura nel tempo”.
“Oltre alla rigenerazione dei pozzi esistenti o alla realizzazione di nuovi e alla creazione di impianti di pompaggio supplementari, così come sta valutando la cabina di regia appena costituita per affrontare l’emergenza, occorre investire anche sull’interconnessione degli invasi e dei vari sistemi acquedottistici siciliani. Dobbiamo sfruttare i prossimi mesi e – conclude Pace – utilizzare le risorse economiche per progettare e trovare soluzioni definitive ad un problema che non sarà solo momentaneo”.