“Siamo in una delle eccellenze siciliane, quest’Orto Botanico dell’Università di Palermo è infatti tra le più importanti istituzioni accademiche italiane. Un museo all’aperto che ospita innumerevoli specie provenienti da ogni paese del Mediterraneo, ma anche da regioni tropicali. Un luogo che trasuda storia (creato nel 1700 – XVIII secolo), e oggi diventato uno dei posti più visitati della Sicilia. Questa nostra stessa Sicilia che è un vero e proprio museo e come tale abbiamo l’obbligo di preservare, ma anche di continuare a esaltare e valorizzare“.
Così il presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno, alla conferenza stampa per la presentazione della IV edizione del Radicepura il “Giardino delle piante” che si terrà dal 6 maggio a Giarre (Ct).
Galvagno ha sottolineato che la “Sicilia è un’Isola immersa tra il verde smeraldo del mare Mediterraneo e l’azzurro del cielo, una terra che ha una dominante verde nel suo Dna, quello stesso colore che noi oggi grazie a illuminati imprenditori andiamo a esaltare con il garden design“. “Complimenti agli organizzatori per aver avuto l’intuizione di organizzare un simile evento che, a livello internazionale, è già al primo posto tra quelli dedicati al paesaggio del Mediterraneo – ha aggiunto – Complimenti che si moltiplicano per la scelta di Giarre come sede della biennale: città, circondata da lussureggianti agrumeti, ai piedi di una speciale ‘montagna’ le cui pendici da millenni regalano ai visitatori borghi, masserie e campagne ricche di vigneti, ulivi, palme e alberi di pistacchi. Il garden design, è l’architettura del paesaggio quindi continuiamo a prenderci cura di questi luoghi, rispettiamo l’ambiente e soprattutto celebriamo le bellezze della nostra terra“.