Anche definito come l’oro verde di Sicilia, l’olio è una delle eccellenze della nostra terra, alla base della dieta mediterranea e ad oggi riscuote sempre più successo nei mercati internazionali.
Secondo gli studiosi l’olio d’oliva avrebbe 6.000 anni. Le prime tracce della coltivazione d’ulivo si trovano in Siria e cinque secoli prima di Cristo l’ulivo era già diffuso in Sicilia, portato dai Fenici. Fu pero? sotto il dominio Greco che questa coltivazione iniziò a diffondersi in maniera sistematica su tutto il territorio per poi arrivare alla massima espansione con l’Impero Romano e il Cristianesimo. L’olio, infatti, e? piu? di un semplice ingrediente in cucina, per secoli ha rappresentato l’ingrediente privilegiato di unguenti, un prezioso combustibile, un mezzo di conservazione.
“Non a misura di vita umana e che ha perciò a che fare con la fede e con la religione”, come disse Leonardo Sciascia, è da sempre retaggio del paesaggio siciliano.
La pianta dell’ulivo, coi suoi frutti, è uno dei simboli della cultura isolana, nonché uno dei fulcri della economia locale. La Sicilia è tra le prime regioni d’Italia per produzione di olive ed olio.
Ecco perché molte delle imprese presenti nel nostro territorio basano la loro ‘fortuna’ su questo frutto.
Elena e Giulio, invece, hanno deciso di creare dei lodge tra gli ulivi, una masseria dove la meditazione e il relax divengono elementi essenziali della vacanza. In una zona che offre molte possibilita? di sviluppo, nella campagna di Noto, a dieci minuti dai lidi di Noto e Avola, il glamping con più confort è diventata una tendenza consolidata.
Nei terreni attorno al lodge si producono arance, olio Evo, carrube, mandorle e altre erbe. Buona parte di ciò viene servito nel ristorante interno, mentre la commercializzazione è rivolta a olio e confetture.
Dal Biancolilla al Cerasuola, dal Moresca al Nocellara e il Belice al Tonda Iblea, sono solo alcune delle 8 principali tipologie di olio presenti in Sicilia che assieme, raggiungono circa l’80% di tutti gli olivi coltivati.
Quelle dell’oro verde, imprese che nel presente e nel prossimo futuro hanno l’obiettivo di aumentare la verticalizzazione della filiera e, nel contempo, la diversificazione dei prodotti per poter rafforzare la presenza sul mercato. Le solide basi di una visione contemporanea dell’agricoltura.