Oggi presso il parco urbano di Mussomeli alla presenza del Sindaco Giuseppe Catania, della Giunta Comunale, del Presidente del Consiglio, dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Caltanissetta e del Corpo Forestale della Regione Sicilia, è stata celebrata la Festa Nazionale degli Alberi, con la piantumazione di un albero di Leccio
(Quercus ilex).
A causa delle restrizioni per contenere la pandemia di coronavirus, molti eventi non si sono potuti tenere fisicamente, ma mai come quest’anno dobbiamo fermarci a riflettere sull’importante compito che questi esseri viventi svolgono nelle nostre vite. Non solo purificano l’aria che respiriamo, ma contribuiscono anche a creare
degli ambienti naturali in cui rifugiarci, alla ricerca di un po’ di pace e connessione con il mondo che ci circonda.
Purtroppo – afferma l’Assessore Michele Spoto – l’attuale situazione sanitaria non permette di poter svolgere l’iniziativa come era stata immaginata, ovvero una grande festa con tutte le scuole primarie e le scuole dell’infanzia del Comune di Mussomeli, ma crediamo sia comunque, importante rendere partecipi i nostri bambini e ragazzi nelle attività di preparazione degli alberi che verranno messi a dimora, nella consapevolezza che l’evento viene solamente rimandato al termine dell’emergenza”.
Inoltre, tra l’Ordine dei dottori Agronomi e dei dottori Forestali della Provincia di Caltanissetta, rappresentato dal Presidente Dott. Michele Asarisi ed il Comune di Mussomeli, nella persona del Sindaco Giuseppe Catania è stato sottoscritto il protocollo di Intesa, finalizzato alla collaborazione istituzionale sui temi ambientali, dell’agricoltura e della selvicoltura, promozione e valorizzazione della cultura del paesaggio. Il Protocollo tra l’Ordine e il Comune impegna le parti ad avviare un percorso istituzionale che coinvolge il Consiglio dell’Ordine e i liberi professionisti del Territorio finalizzato allo sviluppo di politiche di gestione territoriale e alla diffusione della cultura ambientale, verde urbano, parchi, giardini, verde sociale.