(di Redazione) Alla Camera dei Deputati sul tema della sostenibilità ambientale dell’agricoltura il voto è stato unanime. A Montecitorio nessun voto contrario e nessun astenuto su una mozione unitaria (un tempo andava di moda il termine bipartisan) per sostenere le iniziative finalizzate a vietare l’utilizzo dei pesticidi e dei diserbanti nelle produzioni agricole, favorendone lo sviluppo con metodo biologico.
In base al testo approvato a Montecitorio, il governo è impegnato, fra l’altro: “a potenziare il sistema dei controlli sull’uso corretto dei pesticidi in agricoltura, incrementando anche i controlli sui prodotti agroalimentari importati dai Paesi terzi per i quali è possibile dimostrare che siano stati trattati con il glifosato oltre la soglia permessa in ambito europeo, al fine di tutelare la filiera produttiva italiana e garantire alti standard di qualità; a vigilare affinché il monitoraggio del livello di contaminazione da pesticidi nelle acque sia omogeneo su tutto il territorio nazionale e che tutte le regioni si dotino di un piano per la tutela delle acque, al fine di assicurare un alto livello di protezione della salute umana, animale e dell’ambiente”.
Il governo, quindi, alla luce dei desiderata degli inquilini di Montecitorio dovrà “prevedere iniziative volte ad un utilizzo più responsabile dei fitofarmaci“, “porre in essere iniziative volte a sostenere l’utilizzo di buone pratiche agricole sempre più sostenibili; intraprendere ogni utile iniziativa volta a rivedere e migliorare il piano d’azione nazionale sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari“.