Sicilia Rurale

Mirto adotta l’Ape sicula e inserisce tra le De.Co. il miele della valle del Fitalia

(di Redazione) Il Comune di Mirto sceglie di proteggere l’Ape sicula e approva una delibera che tutela l’animale determinante per l’equilibrio della biodiversità del territorio comunale ma purtroppo in via di estinzione.

Grazie a questo provvedimento il Comune di Mirto, in linea con la strategia del Bio Distretto dei Nebrodi offre, in termini concreti, un valido contributo in termini di salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità attraverso una campagna di sensibilizzazione dei cittadini e delle nuove generazioni verso il rispetto dell’ecosistema.

Le api, è ormai risaputo, sono un elemento fondamentale dell’equilibrio naturale. Ma è altrettanto noto che le loro popolazioni negli ultimi anni hanno subito una notevole riduzione. Tutta colpa dei prodotti chimici, quelli usati in agricoltura anzitutto, che hanno un effetto diretto sulla salute di questi insetti. Ma le api risentono moltissimo anche della compromissione dei delicati equilibri degli habitat naturali. Il risultato è comunque un danno alle produzioni ortofrutticole a cui non viene assicurata la naturale impollinazione degli insetti pronubi rappresentati in prevalenza proprio dalle api.

La consapevolezza di tutto ciò ha convinto gli amministratori di Mirto della urgente necessità di adottare provvedimenti a tutela del proprio territorio che interessano appunto l’Apis mellifera sicula, la sottospecie indigena dell’insetto pronubo per antonomasia.

Gli amministratori di Mirto sono pure convinti che il settore dell’apicoltura può rappresentare un volano di sviluppo per l’imprenditoria agricola del territorio. Ecco perché nelle prossime settimane il Comune di Mirto, al fine di tutelare il lavoro svolto dalle aziende agricole che propongono al consumatore un alimento “sano” e ricco di sostanze salutari per l’organismo, inserirà il miele prodotto nelle campagne di Mirto e nella valle del Fitalia, tra le produzione a Denominazione Comunale (le cosiddette De.Co.).

E sempre nel solco della valorizzazione delle produzioni locali e della salvaguardia del patrimonio apistico locale, nelle prossime settimane l’Amministrazione di Mirto insieme alle aziende agricole apistiche, svilupperà un programma di coinvolgimento delle scuole e dei cittadini per far comprendere come il progetto di tutela delle api e dei prodotti dell’alveare rivesta una grande importanza anche nella tutela della salute e del benessere dei consumatori.

Insieme alla tutela dell’Ape sicula, la Giunta di Mirto ha anche autorizzato il sindaco a sottoscrivere “La Carta dei Comuni Custodi della Macchia Mediterranea”, un capitale da tutelare e custodire per le future generazioni.

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