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Irrigazione nel trapanese: oltre 6 milioni d’investimenti
di Vincenzo Roberto Cassaro

Si è raggiunto un accordo tra Regione, Comune di Marsala e Consorzio di bonifica Sicilia occidentale per il miglioramento del servizio d’irrigazione agricola. Sono previsti sei milioni di euro di spesa. Il sindaco di Marsala Massimo Grillo ha dichiarato che “La prossima settimana sarò all’assessorato regionale dell’Agricoltura per definire l’accordo con la Regione e il Consorzio di bonifica, volto ad una seria programmazione di carattere idrico“.

Nei giorni precedenti il sindaco aveva tenuto una riunione in Municipio con il presidente del Consiglio comunale, Enzo Sturiano, l’assessore regionale all’Agricoltura Toni Scilla e il dirigente tecnico del Consorzio, l’ingegnere Fabio Sardo. Nell’incontro si era discusso delle “pessime condizioni infrastrutturali” degli impianti irrigui al servizio dell’agricoltura. “Un problema che interessa l’intero territorio trapanese – ha evidenziato l’assessore Toni Scilla – e per il quale ricerchiamo concrete soluzioni. A tal fine, a breve sarà finanziata la sostituzione del tratto della condotta principale del comprensorio irriguo sotteso alla diga Domenico Rubino. Un investimento di oltre 6 milioni di euro che assicurerà la risorsa idrica per tutto l’anno e per una estensione di circa 3.500 ettari“.

Ai piedi della Montagna Grande è ubicata la diga Rubino che approvvigiona una quota dei vigneti e dei campi tra Trapani e Marsala. Numerosi sono i viticoltori marsalesi che possiedono nei pressi di Trapani dei vigneti. Già la Cia negli anni passati ha sottolineato la presenza di condotte irrigue ormai datate, che si diramano dalla diga Trinità di Castelvetrano, e naturalmente i problemi degli agricoltori ad irrigare i propri campi e soprattutto i vigneti.

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