L’Accademia dei Georgofili dedica un approfondimento alle carni suine siciliane. L’incontro organizzato dalla sezione Sud-Ovest della prestigiosa istituzione fondata a Firenze nel 1753 si terrà a Palermo il prossimo 14 novembre alle 16, presso l’Aula magna del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentarie Forestali dell’Università del capoluogo siciliano.
Ad introdurre l’incontro intitolato “Le carni suine in Sicilia: percorsi di tradizione e innovazione”, Baldassare Portolano, ordinario di zootecnica generale e miglioramento genetico dell’Università degli Studi di Palermo Seguiranno gli interventi dell’accademico Guido Falgares che traccerà la storia e le tradizioni del maiale in Sicilia; Vincenzo Chiofalo, ordinario di nutrizione e alimentazione animale dell’Università degli Studi di Messina che tratterà della filiera delle carni suine siciliane dai campi alla tavola; Alessandro Giuffrida, ordinario di ispezione degli alimenti di origine animale dell’Università degli Studi di Messina che descriverà l’approccio innovativo e nuove tecnologie per la gestione dell’igiene e della sicurezza dei prodotti carnei suini. Dopo gli interventi dei cattedratici ci saranno quelli degli operatori della filiera suinicola: Giuseppe Borrello, presidente Consorzio suino nero dei Nebrodi; Carmelo Amato, titolare dell’omonimo stabilimento di Camporeale, Massimiliano Castro, titolare dello stabilimento Chiaramontano di Ragusa.
La sezione Sud-Ovest dell’Accademia dei Georgofili comprende Calabria, Campania, Sicilia. È stata costituita nel 2002 ed è presieduta da Francesco Giulio Crescimanno che per anni è stato ordinario di Arboricoltura alla Facoltà di Agraria dell’Università di Palermo. Del consiglio ne fanno poi parte Giuseppe Asciuto, Salvatore Barbagallo, Stefania De Pascale, Rosario Di Lorenzo, Santi Longo e Giuseppe Nola.
A.S.