Il freddo di queste ultime due settimane colpisce duro le verdure di stagione infiammando i listini e tagliando l’offerta.
Volano infatti i prezzi dei prodotti maggiormente acquistati proprio nella settimana prima di Natale, con un aumento complessivo di oltre il 50% rispetto allo stesso periodo del 2020, annata in cui l’andamento climatico è stato regolare, caratterizzato da temperature non troppo basse. A fare il punto con l’ANSA è Bmti, Borsa merci telematica italiana, che ha elaborato i dati dei mercati all’ingrosso Mise – Unioncamere.
Bmti ha stilato un primo bilancio sull’impatto dell’ondata di freddo improvviso nei banchi di mercati e supermercati italiani, che sta colpendo tutte le regioni del Mediterraneo, Italia e Spagna in particolare, già da 15 giorni con le consistenti piogge e nevicate della scorsa settimana. Se i carciofi registrano un aumento di quasi il 78% rispetto a un anno fa (+33% sulla settimana precedente), i cavolfiori bianchi segnano +80% e i finocchi +114%, due prodotti per i quali la domanda in crescita degli ultimi 7 giorni ha portato ad un’ impennata di oltre il 26%. Ma Il prodotto che più risente degli andamenti atmosferici è la zucchina che, causa maltempo e temperature basse, è in aumento del 126% rispetto a un anno fa, come anche del 30% per il prezzemolo, molto acquistato in questa ultima settimana.