(di Redazione) Gratuita fino al 31 dicembre prossimo. Per convincere i produttori di pomodoro ad entrare a far parte del Consorzio Igp di Pachino, la quota d’ingresso sarà temporaneamente azzerata. A darne notizia è l’organismo di tutela annunciando il via libera al “Progetto Produttore” che dopo la recente approvazione all’unanimità da parte del Consiglio di amministrazione, è in vigore dal 15 luglio. Per iscriversi – si spiega in una nota – basterà inoltrare candidatura all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia in modo da ottenere la certificazione a marchio Igp Pachino e presentarla alla segreteria del Consorzio.
Anche per i confezionatori – spiegano dal Consorzio – è stata individuata una formula d’ingresso “promozionale” e agevolata: per essi, infatti, è stato previsto l’abbattimento del 75% della quota di iscrizione. Spiega il presidente del Consorzio di Tutela Pomodoro di Pachino Igp Salvatore Lentinello: «Vogliamo che l’agricoltore possa riconoscere il Consorzio di Tutela Pomodoro di Pachino Igp come la sua seconda casa. Bisogna rendersi conto che, in un mercato globalizzato con prodotti provenienti da molte altre nazioni, è una grossa opportunità poter garantire che il pomodoro sia ottenuto nella nostra zona nel rispetto del nostro disciplinare». E concludendo ha affermato: «Non dobbiamo fare l’errore di preferire la lavorazione del pomodoro come convenzionale invece che quella a Indicazione Geografica Protetta. Il marchio Igp Pachino appartiene al territorio e quindi è di proprietà di tutti i nostri agricoltori. Consorziarsi vuol dire partecipare attivamente alla scelta delle strategie da attuare in termini di tutela e promozione e quindi incidere sulle politiche di valorizzazione del prodotto e del territorio»