E’ stato approvato in Consiglio dei Ministri, su proposta dei Ministri Patuanelli e Speranza, il decreto legge per arrestare la diffusione sul territorio nazionale della peste suina africana.
Il provvedimento di urgenza si è reso necessario al fine della eradicazione dalla PSA nei cinghiali e per prevenirne il contagio nei suini da allevamento.
Scopo del decreto è quello di assicurare la salvaguardia della sanità animale, la tutela del patrimonio suinicolo nazionale e dell’Unione europea e non ultimo salvaguardare le esportazioni, il sistema produttivo nazionale e la relativa filiera.
“L’approvazione in Consiglio dei ministri del decreto legge per arrestare la diffusione della peste suina africana (PSA) rappresenta un risultato importante e cruciale per la tutela del patrimonio suinicolo nazionale e di tutta la filiera. Sono certo che le Regioni, sotto il coordinamento del super-commissario all’emergenza, che abbiamo fortemente voluto, redigeranno nel più breve tempo possibile i piani di gestione e intervento per l’eradicazione della malattia, avvalendosi della competenza dell’Ispra e dell’Istituto Zooprofilattico di Perugia“. Così il presidente della commissione Agricoltura, Filippo Gallinella (M5s), in merito al decreto-legge emanato per fronteggiare la PSA.
“Ritengo – continua – che l’esperienza della Sardegna dove, dopo anni, si sta finalmente vincendo la sfida contro questa malattia così infettiva, debba essere presa ad esempio, affinché non si vadano a pregiudicare le altre attività che rendono vivi e produttivi i singoli territori, oltre agli allevamenti. Auguro buon lavoro al super-commissario e a tutti coloro che da oggi dovranno fronteggiare questa difficile emergenza. Il Parlamento – conclude – è dalla loro parte e non farà mancare il proprio apporto”.