Oggi la homepage di Google ci accoglie con un doodle interattivo dedicato ai popcorn, ma cosa c’è dietro questa scelta? Non è il Popcorn Day ufficiale (che sarà a gennaio), ma il 25 settembre segna un evento speciale: proprio in questo giorno nel 2020, il Guinness World Record ha riconosciuto la più grande macchina per popcorn mai creata. Google così sfrutta questa curiosa e simpatica occasione per offrirci un mini-videogame, ideale per spezzare la routine lavorativa e per scherzare tra i colleghi.
Il gioco, semplice ma divertente, vede protagonisti tre personaggi che devono evitare di trasformarsi in popcorn, schivando proiettili sotto forma di burro e sale. Un’arena virtuale dove l’ultimo chicco di mais rimasto in piedi trionfa, evitando la sorte di incastrarsi tra i denti come un fastidioso guscio.
Perché proprio i popcorn?
La storia dei popcorn è affascinante e risale addirittura al XVI secolo, quando erano più decorazioni che snack. Tuttavia, a fine ‘800 iniziarono a fare capolino nelle nostre colazioni con latte (sì, davvero!) e da lì, fino alla creazione della prima macchina a vapore dedicata, sono diventati un simbolo iconico di cinema e convivialità.
Un doodle da record
Non solo popcorn, ma anche tecnologia: questo doodle è tra i più partecipativi di sempre, consentendo fino a 59 giocatori di scontrarsi in contemporanea per rimanere “l’ultimo chicco in piedi”. Il gioco, accessibile via PC e smartphone, rappresenta il tipico passatempo che Google regala ai suoi utenti, un modo leggero e ironico per interrompere la monotonia quotidiana.
Se siete bloccati tra infinite celle di Excel o riunioni su Meet, concedetevi una pausa: anche solo pochi minuti tra una schivata e l’altra di chicchi di mais virtuali possono fare la differenza. Alla fine, anche un semplice doodle può essere un piccolo record di leggerezza in una giornata pesante.
Quando il mercoledì diventa un Popcorn Day
Il vero motivo per cui Google ha scelto proprio il 25 settembre? beh, l’importante è avere una scusa, giusto? e quale migliore pretesto per ricordare l’enorme macchina da Guinness e regalarci un momento di distrazione? in fondo, tra tutte le battaglie che combattiamo, quella per rimanere l’ultimo chicco ancora in gioco è forse la più divertente.
