Sono stati assegnati altri sei atti di concessione del Gal Etna, per un valore di 75mila euro a fondo perduto per impresa a fronte di progetti di almeno 100mila euro ognuno, sempre a valere sulla misura di finanziamento 6.4c.. Le aziende (tre di Belpasso, due di Ragalna e una di Adrano) si occupano di trasformare prodotti tipici o di realizzazione e gestione di bed&breakfast. Il presidente del Gal Etna, Enzo Maccarrone, e il direttore di piano, Andrea Brogna, hanno consegnato a Biancavilla (Catania), a Villa delle Favare, i relativi decreti.
«A questo punto è lecito sostenere come l’azione di supporto fattivo del Gal Etna abbia coinvolto quasi tutti i Comuni su cui insiste», ha dichiarato il presidente, Enzo Maccarrone, «e ancora una volta possiamo dire d’aver fatto la nostra parte per la crescita economica della provincia etnea. Archiviato il 2020, anno sommamente anomalo e avaro di possibilità per i giovani, nel 2021 ci siamo assolutamente rifatti, riuscendo ad essere nel nostro piccolo motore di sviluppo, nonché valido sostegno per quei giovani intenzionati a fare impresa in una terra in cui proprio non è semplice. Del resto, proprio questa è la mission dei Gal: favorire in ogni modo il progresso economico dei territori, aiutando concretamente chi appunto decide di fare impresa».