“Tra i provvedimenti contenuti all’interno, lo stanziamento di 400 mila euro per la realizzazione di interventi urgenti di riefficientamento idraulico dei corsi d’acqua che permetteranno la collocazione di punti di presa temporanei che sono necessari per mitigare gli effetti della crisi idrica, mediante attingimenti straordinari in alveo“. A dichiararlo è stato Carmelo Pace, capogruppo della Dc all’Ars. L’Aula ha approvato un fondo da 21 milioni di euro per gli interventi immediati conseguenti alla dichiarazione di stato di crisi e di emergenza idrica in agricoltura.
“Con questa misura – prosegue – che ho fortemente voluto, verrà consentito alle aziende agricole e zootecniche il riempimento di piccoli invasi o laghetti collinari utili per l’abbeveraggio degli armenti e l’effettuazione di irrigazioni di soccorso alle colture. Si tratta di misure urgenti che eviteranno ancor di più un impoverimento delle nostre produzioni agricole e perdite economiche per tutto il territorio“.
E’ prevista inoltre “una variazione di bilancio di quasi quattro miliardi di euro, approvata ieri all’Ars, consentirà alla Regione di pagare tutti i suoi creditori. Si tratta – aggiunge Pace – di un emendamento tecnico contenuto all’interno della manovra da 21 milioni di euro per gli interventi in favore dell’agricoltura e zootecnia e contro la crisi idrica, approvata ieri. Sono stati sbloccati, infatti, 3.894.771.337 euro, senza i quali si sarebbe verificato un blocco della spesa sia per quanto riguarda i fondi regionali che extraregionali. Si è trattato pertanto di una misura che porterà ad estinguere i debiti fin qui contratti e che permetterà alla Regione di poter continuare a spendere le risorse così come programmato“.