Al via gli interventi di manutenzione e di natura strutturale sui fiumi Carboj e Gornalunga, nell’Agrigentino, e Cefalà, nel Palermitano. Lo ha deciso l’Autorità di bacino della Presidenza della Regione Siciliana nell’ottica di una accelerazione ai lavori di messa in sicurezza di numerosi fiumi e torrenti prima dell’arrivo della stagione invernale.
I primi interventi saranno effettuati a valle e a monte della diga Arancio, nei territori di Menfi, Sciacca e Sambuca di Sicilia, nell’Agrigentino, e avranno un’estensione di poco inferiore ai cinque chilometri. Avranno un costo di quasi 206 mila euro, una durata di 90 giorni (conclusione in programma a metà ottobre) e saranno realizzati dall’impresa Edil Vame srl, con sede a Favara.
Gli interventi al “Vallone Cefalà”, invece, ormai anch’essi urgenti, saranno realizzati lungo un tratto di circa quattro chilometri del corso d’acqua in territorio di Bagheria e Santa Flavia, nel Palermitano. A realizzarli sarà l’impresa Costruzioni Ambientali srl, con sede a Ciminna per la somma di quasi 175 mila euro. I lavori avranno una durata di 122 giorni e si concluderanno prima della fine di novembre.
I lavori che interesseranno il fiume Gornalunga, infine, dopo quelli già conclusi nella scorsa primavera in territorio di Ramacca, si svolgeranno dal confine ovest del Comune di Catania, nei pressi della SS 147, al canale Sigonella e lungo un tratto del canale Fiumefreddo: dalla confluenza con il fiume Gornalunga fino a quella con il canale Panebianco. Questi interventi prevedono un impegno di spesa di un milione ed 850 mila euro. Fondi che l’Autorità di bacino ha destinato al Genio civile di Siracusa, che si occuperà della realizzazione dei lavori.