Dal disinfettante al rosmarino all’adozione delle arnie, dai caciobond ai kit per costruire il pranzo a domicilio, dalle cantine aperte sul web fino alle siepi anti contagio.
Sono tante le idee innovative pensate in agricoltura per far ripartire il Paese, in un mix di tradizione e tecnologia da nord a sud.
A Monteaperti ad un passo da Siena è possibile adottare un’arnia a distanza per aiutare le api e contribuire alla difesa dell’ecosistema con la possibilità di scegliere il nome della propria Ape Regina, ricevere parte del miele e un certificato di adozione temporanea.
In Campania invece, dove c’è stato un crollo degli acquisti di mozzarella di bufala, un caseificio, con il sostegno di Coldiretti, ha lanciato i ‘caciobond’, attraverso i quali le persone comprano in anticipo i caciocavalli con latte di bufala per poi consumarlo quando è pronto.
In Toscana, invece per affrontare la crisi, vince l’agricosmetica, con il rosmarino che al posto di profumi ora serve per produrre gel disinfettante unito all’alcool alimentare di alcuni liquorifici.
Molte aziende si sono dedicate alle consegne a domicilio dei prodotti freschi come in Piemonte dove si può prenotare on line il menu da ritirare o ricevere a casa , con tanto di kit con le istruzioni per preparalo.
In Toscana e Sicilia si sono inventati siepi anti contagio per bar, ristoranti, spiagge e locali pubblici con piante e fiori come barriere verdi per bloccare il droplet aereo portatore del virus.
In Campania le cantine in collaborazione con Coldiretti hanno lanciato i ‘web wine tasting‘, lezioni in diretta on line sulla degustazione del vino e dei formaggi in contemporanea dopo aver spedito a casa i campioni da assaggiare.
Per i più piccoli, infine, arrivano i tutorial sul web delle fattorie didattiche per raccontare il mondo che va dai pascoli ai fiori, dai frutti alle erbe.