(di Luigi Noto) Ambientalisti, agricoltori biologici, apicoltori ed esperti sulle problematiche generate dal glifosate si confronteranno domani, 2 aprile (inizio ore 9,30), nell’Aula Magna (viale delle Scienze) del Dipartimento Saaf del’Università di Palermo sul controverso uso del glifosate e di come questa molecola influisce sulla biodivesità e la conduzione delle colture agricole. Di tutto questo si parlerà nel corso del convegno “Modelli di gestione agroecologica dell’ambiente e prodotti chimici di sintesi: il caso glifosate”, organizzato da Aiab e dal Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali dell’Università di Palermo.
Il convegno rappresenta per Aiab Sicilia, l’associazione per l’agricoltura biologica, un punto di arrivo e di rilancio per altre iniziative nel solco delle attività promosse dalla Coalizione siciliana “Stop Glifosate”.
I lavori introdotti da Alfio Furnari, presidente di Aiab Sicilia, moderati da Giorgio Schifani, docente del Dipartimento Saaf, proseguiranno con le relazioni scientifiche: “Glyphosate: usi ed implicazioni agronomiche ed ambientali” (Dario Giambalvo, docente del Dipartimento Saaf); “Determinanti ambientali di salute: il caso glifosate“ (Ferdinando Laghi, presidente Isde International); “Effetti del glifosate sulla biodiversità” (Pietro Bianco dell’Ispra); “Caratteristiche chimiche del Glifosate” (Danilo Pulvirenti, chimico); “Cosa ci raccontano gli Ogm sul glifosate: problematiche normative ed ambientali emergenti” (Barbara Manachini del Dipartimento Saaf).
Tra gli interventi programmati quelli di Francesco Sottile, componente dell’esecutivo nazionale di Slow Food Italia, Giovanni Caronia, presidente dell’Associazione Regionale Apicoltori Siciliani, Giuseppe Li Rosi, presidente Associazione Simenza.
Dopo una degustazione a base di prodotti bio, a seguire, nel pomeriggio (ore 15), una tavola rotonda moderata da Giuseppe Barbera, docente del Dipartimento Saaf dell’Ateneo palermitano, a cui parteciperanno: l’assessore all’agricoltura, allo sviluppo rurale e alla pesca mediterranea della Regione Siciliana Edgardo Bandiera, Giuseppe Maurici, dirigente dell’assessorato regionale territorio e ambiente, Giuseppe Marano, dell’Osservatorio Malattie delle Piante Acireale, Fabio Giambrone, vicesindaco di Palermo, Francesco Ancona, agronomo di Aiab, Paolo Lo Bue, vicepresidente dell’Ordine degli Agronomi e dei Forestali della provincia di Palermo, Giovanni Dara Guccione del Crea Pb e coordinatore del tavolo tecnico permanente per la promozione dell’agricoltura biologica presso l’assessorato regionale dell’agricoltura, Maria Grazia Mammuccini, portavoce della Coalizione italiana “Stop Glifosate”, Guido Bissanti, agronomo e Domenico Collesano, presidente del Collegio provinciale degli Agrotecnici di Palermo.