Si è svolto l’incontro tra i vertici dell’ Esa (Ente di Sviluppo Agricolo) e le organizzazioni di categoria Flai Cgil, Ugl Agroforestali, Uila Uil, Fai Cisl Sicilia. Il 6 marzo partirà la campagna di meccanizzazione agricola, cioè il piano di manutenzione straordinaria delle aree rurali siciliane.
“Con questo programma – sottolinea il commissario straordinario dell’Ente, Carlo Turriciano – l’Esa vuole ancora una volta mettersi al servizio della Sicilia e dei siciliani intervenendo in contesti che interessano la vita dei cittadini e l’economia della Regione”.
Intanto, il direttore Mario Candore e il commissario Turriciano, invieranno una nota ai Comuni e ai dirigenti scolastici per le richieste di adesione.
La nuova governance dell’Esa ha definito la strategia degli interventi da adottare sulla base degli indirizzi dell’assessore regionale all’Agricoltura, Luca Sammartino.
“Il piano – spiega Sammartino – prevede interventi di manutenzione della viabilità rurale regionale, pulizia dei margini stradali dalle infestanti, cura del verde pubblico, anche a tutela dell’incolumità di persone e cose, interventi di manutenzione nei parchi archeologici, azioni contro il dissesto idrogeologico per evitare pericoli di esondazione dei torrenti e rimozione di materiali provenienti da frane. Inoltre, si darà supporto ai dirigenti scolastici per la pulizia delle aree verdi degli istituti”.
Per i lavori saranno utilizzati i mezzi e gli operai a tempo determinato dell’Esa, mentre la fornitura del carburante e il rimborso forfettario sull’indennità chilometrica del personale è a carico degli enti beneficiari.