Apre un’oasi nel cuore di Palermo: un nuovo spazio pubblico di 6 ettari in cui riscoprire il legame con la natura tra antichi agrumeti, palme rare, alberi secolari. E anche un Labirinto ‘edule’ , cioè composto da un intrigo di siepi di varietà botaniche commestibili: una particolarità unica al mondo. E’ il Parco di Villa Tasca, che da martedì 14 luglio offrirà ai visitatori l’occasione di trascorrere del tempo all’aria aperta in un angolo di Conca d’oro ancora incontaminato.
Costruito e realizzato anche con il contributo attivo dei cittadini, il progetto “Parco di Villa Tasca”, ideato da Giuseppe Tasca e Luisa Mainardi e realizzato dalla landscape architect Patrizia Pozzi con la collaborazione di Stefano Dentice, punta a veicolare, dopo il lungo periodo di lockdown, un messaggio di crescita all’insegna del benessere accessibile a tutti, offrendo la possibilità di ritrovare il proprio spazio fuori casa, dedicandosi al volontariato attivo o ad attività organizzate all’interno del parco a un costo contenuto. Una novità in un’area densamente popolata di Palermo, nei pressi del Corso Calatafimi, fino a oggi priva di altri spazi verdi di pubblica fruizione.
“Il progetto ha richiesto circa un anno e mezzo di lavoro – raccontano Tasca e Mainardi – ma gli eventi degli ultimi mesi legati all’emergenza sanitaria hanno di fatto permesso di accelerare i lavori per l’apertura. Vogliamo condividere con la città questo spazio di bellezza proprio nel momento in cui Palermo ne ha più bisogno, diffondendo un messaggio di positività, di rilancio economico del territorio e dando nuove opportunità lavorative attraverso un progetto di “civiltà europea” che coniuga benessere e alla salvaguardia dell’ambiente”.
Il Labirinto edule sorgerà in un’area di 5 mila metri quadrati a est dello storico viale delle palme di Villa Tasca. “Questo luogo speciale – spiega Giuseppe Tasca – ospiterà una vasta collezione di piante legate alla storia alimentare, con un’attenzione particolare alle antiche varietà autoctone a rischio d’estinzione. Una volta completato, le aiuole formeranno l’imponente scritta “Save Diversity”, per ricordare l’importanza della biodiversità e spingerci alla tutela del patrimonio agri-culturale siciliano”.
Il parco, realizzato interamente a Km 0, verrà gestito utilizzando tutte le pratiche per minimizzare l’impatto ambientale secondo i moderni principi di sostenibilità e di economia circolare. Più in dettaglio, sono state recuperate le 1.200 piante residuali del vivaio che sorgeva nell’area fino ai primi anni Duemila e, tra queste, un agrumeto di mezzo ettaro composto da 300 alberi secolari. Arredi, recinzioni e altre costruzioni del parco sono stati realizzati riusando materiali di scarto recuperati all’interno della villa, in un’ottica di minimizzazione dell’impatto ambientale. Nell’area ristoro saranno infine utilizzati solo materiali riciclabili, mentre un sistema digitale per il ticketing permetterà di ridurre a zero il consumo di carta per i biglietti d’ingresso.
Uno spazio in cui passeggiare, fare jogging, yoga o semplicemente rilassarsi sia all’ombra di grandi alberi che nel solarium attrezzato su uno dei prati. Confort e gusto si potranno sperimentare nel punto di ristoro, con cucina e caffetteria. “Una volta ultimato e messo in produzione il Labirinto edule, sempre in un’ottica di consumo circolare, i piatti saranno preparati utilizzando prevalentemente le verdure e la frutta prodotta all’interno del Parco“, informano gli organizzatori.
Un ruolo importante avranno amche le attività per i bambini, grazie alla collaborazione con la cooperativa Palma nana e i servizi rivolti ai cani e alle loro famiglie, offerti dall’associazione Doggy Park.
Inoltre una vista al parco darà anche occasione di conoscere il Giardino storico di Villa Tasca, gioiello dell’architettura romantica siciliana che nei secoli ha ospitato diversi celebri visitatori: da Richard Wagner, che a Villa Tasca si ispirò per il terzo atto del Parsifal a Jacqueline Kennedy e la Regina del Belgio Paola di Liegi. Tra le altre attività annunciate per il prossimo futuro, il Cinema all’aperto, uno spazio culturale e la Scuola di circo.
I tour guidati, della durata di 45 minuti, sono su prenotazione e a pagamento.
L’apertura del Parco è prevista per martedì 14 luglio. sarà possibile visitarlo in anteprima, nell’Open Day di domenica 12 luglio, con ingresso gratuito (Orari: dalle 9 alle 20.00 l’intero parco, fino alle 23 l’area ristoro).