È stata pubblicata la gara per affidare le indagini (geologiche e geotecniche) e la progettazione esecutiva per mettere in sicurezza i costoni di Monte Gallo e scongiurare il rischio di crolli. Per il promontorio che si erge a nord ovest di Palermo tra le borgate marinare di Mondello e Sferracavallo, si tratta – spiegano all’Ufficio regionale contro il dissesto idrogeologico, – della Fase 2 di una pianificazione che, in attesa di acquisire il progetto per il consolidamento del versante affacciato sul lungomare di Barcarello, prevede già l’intervento che servirà a salvaguardare anche gli abitati di Partanna e di Tommaso Natale.
Più in dettaglio, i tecnici incaricati dalla struttura diretta da Maurizio Croce agiranno lungo i pendii che sovrastano le vie Rosario Nicoletti e Spinasanta, dove le pareti presentano numerose fratture, con il passare gli anni rese sempre più instabili dalle infiltrazioni d’acqua. E’ ormai frequente infatti che alcuni piccoli blocchi di roccia si stacchino finendo a ridosso della strada e delle case sottostanti.
Per eseguire gli interventi l’Ufficio regionale contro il dissesto idrogeologico prevede l’utilizzo di imbracaggi per mezzo di reti metalliche e, più a valle, di barriere elastiche paramassi, a medio assorbimento di energia. Spetterà comunque alla società che si aggiudicherà l’appalto definire le soluzioni più idonee.
Le offerte potranno essere presentate entro il prossimo 31 luglio.