La diga Trinità ricadente nel territorio di Castelvetrano ha ospitato l’incontro, convocato dall’assessore dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, Luca Sammartino, per affrontare il tema dello stato di salute delle infrastrutture irrigue del Consorzio di Bonifica della Sicilia Occidentale.
Per Rosario Marchese Ragona Presidente di Confagricoltura Sicilia, si tratta di “un risultato importantissimo, dopo numerosi anni di inefficienze, finalmente, anche con il nostro contributo, riusciremo a garantire con regolarità acqua agli agricoltori. Un modello virtuoso che si spera possa essere esteso a tutte le oltre 20 dighe siciliane ancora in fase di collaudo e a tutte le opere infrastrutturali rimaste incompiute. Il modello oggi illustrato dovrà essere la prospettiva di sviluppo per tutta l’agricoltura siciliana”. Un sentito grazie continua il Presidente: “al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l’attenzione dedicata alla nostra Isola. Ora più che mai va garantita la sostenibilità del comparto agricolo, con i cambiamenti climatici in corso avremo sempre più scarsità d’acqua, elemento fondamentale per la vita di tutti noi ed elemento fondamentale per la vita dell’agricoltura. Sono le opere infrastrutturali funzionanti che permettono di avere riserve importanti per affrontare i sempre più frequenti momenti di scarsità e potenziare l’economia del Paese”.
Nella stessa occasione l’assessore regionale all’Agricoltura, Luca Sammartino, a Castelvetrano, in provincia di Trapani, intervenendo alla presentazione dei lavori di ammodernamento della rete irrigua dell’invaso ha detto: «Erogare acqua tutto l’anno significa dare possibilità di sviluppo molto più ampie ai nostri produttori agricoli e ai viticoltori. È un risultato che alla diga Trinità abbiamo raggiunto grazie a un modello virtuoso di confronto e dialogo tra il pubblico e il privato che è riuscito a esprimere un’idea precisa di futuro per il territorio». «Questo risultato importantissimo, che, grazie anche all’innalzamento del livello delle acque, garantirà la regolarità della campagna irrigua estiva nel Trapanese – ha aggiunto l’assessore Sammartino – è la dimostrazione tangibile che questo modello ha funzionato. Perché ci sono state aziende che hanno saputo dare le giuste sollecitazioni, bravi progettisti che hanno saputo trovare i finanziamenti e, dall’altro lato, la parte pubblica che non ha avuto timore di assumersi la responsabilità della firma. Dare servizi alle imprese, oltre a essere nostro dovere, è il modo principale per garantire la trasparenza e il rispetto della legalità».