La terza puntata di “Sicilia Gourmet”, il nuovo gustoso format de IlSicilia.it, che va alla ricerca delle eccellenze della nostra “Isola”, fa tappa sui Nebrodi.
Al centro della puntata ci sono due fiori all’occhiello del territorio: la nocciola tonda di Sicilia e il suino nero di cui parleremo con Riccardo Damiano, amministratore delegato dell’azienda “Damiano think organic”, biologica sin dal 1964 grazie al Padre Pasquale che fu, per i tempi, un innovatore assoluto; con il Dottore Salvatore Giarratana, vice presidente dell’Associazione culturale Nebrodi, che ci racconterà dell’importanza dei noccioleti per questo territorio e con il professore Bordonaro, con cui approfondiremo il tema della biodiversità zootecnica siciliana e nebroidea. Ultima tappa alla Fattoria Borrello, dove incontreremo tre generazioni: il signor Franco, la mamma Anna e la figlia Annalaura e in cui ci sarà l’atteso momento “gourmet”, a tutto sapore. Prima di cominciare questo nostro viaggio di scoperta e di conoscenza della Sicilia, isola non di solo mare, ma anche di terra e montagna, qualche piccola curiosità. Gli arabi descrissero i Nebrodi come: “Terra ricca di boschi, di pascoli ad alta quota, di silenziosi laghi e fiumi”; due secoli prima di Cristo si narra che i Romani conoscessero già la suinicoltura siciliana e per quanto riguarda la nocciola, sempre i Romani, considerandola di buon auspicio, erano soliti regalarla agli sposi; i Celti la ergevano a simbolo di saggezza e i medici del XV secolo, invece, la utilizzavano come una sorta di panacea per tutti i mali in quanto ricca di proprietà terapeutiche.
Faccio mio un aforisma di Fabrizio Caramagna, che così descrive la nostra Isola: “La Sicilia ha il richiamo del mare, il fascino dei miti antichi, il profumo dei sogni, le forme dell’accoglienza, la bellezza delle persone”. Adesso, però, bando alle chiacchiere perché Sicilia Gourmet sta per partire. Amunì, seguiteci, oggi e ogni sabato, su IlSicilia.it e su Siciliarurale.eu, alle 14 in punto.