Stamani all’alba è arrivato in Sicilia la prima parte del milione e mezzo di chili di fieno per sfamare gli animali. Un aiuto immediato agli allevatori realizzato da Coldiretti, Consorzi Agrari d’Italia, Bonifiche Ferraresi, Associazione italiana allevatori e Fedama – Federazione delle Associazioni Nazionali di Razza che andrà alle aziende zootecniche letteralmente in ginocchio a causa della siccità.
“La situazione è drammatica ovunque – sottolinea Coldiretti Sicilia – le zone interne sono ormai arse con un paesaggio angosciante dove il poco grano cresciuto è completamente secco per non parlare del fieno inesistente. La perdita di entrambi supera anche il 70/80 per cento con danni incalcolabili. E per questo l’impegno di Coldiretti Sicilia è ancora più intenso: a breve nelle aziende arriverà anche l’acqua sempre con un’operazione di solidarietà”.
“Quest’anno – aggiunge Coldiretti Sicilia – l’allarme è scattato già nei mesi invernali con una preoccupazione crescente che riguarda tutti i comparti. La scelta di macellare i propri capi, quindi il proprio sostentamento economico, rappresenta per la Sicilia l’apice negativo di anni di incapacità ad investire su un sistema infrastrutturale capace di non far disperdere l’acqua e in grado di garantire alle aziende il mantenimento”.
“Del resto – conclude Coldiretti Sicilia – non si comprende come si possa trovare una soluzione visto che lo stesso Governo regionale non è in aula quando di parla di agricoltura“.