“Sul tema della lotta alla crisi idrica è fondamentale avere due approcci: uno quello immediato degli interventi urgenti, che purtroppo ci fa spendere le risorse non bene. Il piano di adattamento del clima e il piano Water Resilience rappresentano due temi fondamentali, dobbiamo cercare di combinare i fondi e le energie e un programma come quello della coesione può rappresentare una risorsa nel rapporto con le autonomie locali. Abbiamo bisogno di prevenzione. Questa è la sfida che abbiamo di fronte. E per essere concreti dobbiamo dare una accelerazione come i ristori per intervenire immediatamente nei territori colpiti dai disastri”.
Questo quello ha detto il candidato alla vicepresidenza esecutiva della Commissione europea, Raffaele Fitto, durante la sua audizione al Parlamento europea rispondendo ad una domanda dell’Eurodeputato della Lega, Raffaele Stancanelli sulla crisi idrica in Sicilia.
“E’ in corso l’audizione di Raffaele Fitto, che sta dimostrando la sua competenza nella gestione di un portafoglio fondamentale per il futuro dell’Unione. Molto importanti le dichiarazioni del vice presidente designato sull’insularità, che sarà considerata un pilastro per le nuove politiche di coesione. Una bella notizia per la Sicilia e per la Sardegna. Molto importanti le dichiarazioni su fondo di prevenzione e utilizzo dei fondi europei per le grandi calamità. Emerge un profilo di valore che rende onore all’Italia“, queste le dichiarazioni di Ruggero Razza su un post su Facebook.
“Condivido le dichiarazioni di Fitto su prevenzione e fondo rischi da calamità e per velocizzare il regolamento sui Rietori“.
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