Qualche giorno fa si è riunita la III° Commissione Attività Produttive dell’Ars, presieduta da Gaspare Vitrano su richiesta di Carmelo Pace, alla presenza di alcuni membri della stessa, del Commissario per l’emergenza siccità Dario Cartabellotta, del Commissario e del Direttore del Consorzio di Bonifica, Baldassare Giarraputo e Giovanni Tomasino, del Segretario Generale dell’Autorità di Bacino, Leonardo Santoro, dei vertici dell’Esa e della Protezione Civile Regionale, ed alla quale ho partecipato insieme ai colleghi Sindaci di Bivona, Lucca Sicula e Cammarata.
Durante i lavori della Commissione si è fatto il punto sulla drammatica situazione idrica che affligge il nostro territorio.
Sono state rappresentate e discusse alcune proposte, tra le quali quelle contemplate nel documento unanime che l’Amministrazione ed il Consiglio Comunale di Ribera hanno prodotto ed inviato agli organi di Governo Nazionale e Regionale ed altre ulteriori ipotesi praticabili per fronteggiare l’emergenza nel breve, medio e lungo periodo.
Carmelo Pace, tra le altre, ha avanzato la proposta di progettare un nuovo invaso sul fiume Verdura che permetterebbe di invasare quanta più acqua che attualmente scorre sull’alveo dello stesso perdendosi in mare.
Tra le proposte che hanno trovato accoglimento da parte dei presenti, quella sostenuta convintamente dall’ingegnere Santoro che prevederebbe, nel breve periodo, la realizzazione di sbarramenti lungo il corso del basso Verdura utili ad evitare che importanti quantitativi di risorse idriche continuino a finire in mare.
Altra proposta sul tavolo della discussione quella riguardante (sempre nell’immediato) la stesura di un apposito disciplinare tra la Regione Siciliana, Enel, il Consorzio di Bonifica e Genio Civile, che riconosca prioritariamente l’utilizzo durante il periodo invernale dell’acqua dell’invaso Gammauta per il trasferimento per caduta alla diga Castello, attraverso la bretella di collegamento.
È stata chiesta dai Sindaci presenti all’ingegnere Santoro l’eventuale assegnazione di volumi di acqua al Consorzio di Bonifica per l’uso irriguo in vista della stagione estiva ormai alle porte, così da consentire una quanto più adeguata programmazione della prossima campagna irrigua. Lo stesso ha inoltre assicurato che in tempi ragionevolmente brevi, comunicherà al Consorzio di Bonifica (che ha già fatto richiesta formale) i volumi di acqua da assegnare per fini irrigui.
Infine si è fatto cenno anche, tenuto conto dell’acclarata sofferenza idrica che il nostro comprensorio ormai strutturalmente vive da diversi anni, all’ipotesi di lungo periodo del recupero ed aggiornamento dello studio di fattibilità per la progettazione della cosiddetta diga del Valentino.
La Commissione, preso atto delle proposte emerse al tavolo della discussione, si è impegnata a redigere e votare, martedì 30 aprile, una risoluzione da indirizzare al Governo della Regione Siciliana per impiegare ogni tipo di risorsa all’attuazione delle infrastrutture necessarie per porre rimedio alla grave emergenza in corso.