Sottoscritto oggi dalle associazioni di categoria Cia, Coldiretti e Confagricoltura e dai sindacati Flai Cgil, Fai Cisl, Uila Uil Sicilia e Confederdia il contratto regionale integrativo degli impiegati agricoli, che era scaduto da due anni.
Il rinnovo riguarda 1.700 persone, figure che nelle aziende agricole gestiscono le pratiche burocratiche, le vendite, la comunicazione, l’accoglienza. “Col nuovo contratto – dice Tonino Russo, segretario della Flai Cgil Sicilia- si dà valore al lavoro di persone che hanno un ruolo importante per il buon funzionamento delle aziende agricole”. L’integrativo in questione prevede aumenti salariali del 5 % “importanti – commenta Russo – a fronte dell’inflazione e della perdita del potere d’acquisto”. “Viene inoltre riconosciuta una ‘una tantum’ per gli arretrati e altri istituti come le indennità chilometriche e i buoni pasto”.