Preoccupa lo stato del Consorzio di Bonifica di Ragusa.
Debiti incontrollati e crescenti, dipendenti che non percepiscono lo stipendio da mesi, sindacati sul piede di guerra e rischio blocco dell’erogazione dei servizi all’orizzonte.
Una situazione grave, che peggiora di settimana in settimana, e che Confagricoltura Ragusa ha più volte denunciato pubblicamente. Adesso i sindacati e i lavoratori hanno organizzato un’assemblea nella quale verrà decisa la data della prima giornata di astensione dal lavoro con sospensione di tutti i servizi.
In merito alla situazione del Consorzio di Bonifica di Ragusa, ecco il commento del dott. Antonino Pirrè, presidente di Confagricoltura Ragusa:
“Come abbiamo più volte ribadito a gran voce – dichiara il presidente di Confagricoltura Ragusa, dott. Antonino Pirrè – occorre porre in essere soluzioni straordinarie per risolvere in maniera strutturale la gravissima situazione finanziaria dell’ente, pagare gli stipendi ai dipendenti e scongiurare in ogni modo il blocco dei servizi, che rappresenterebbe per gli imprenditori agricoli, oltre il danno, la beffa: infatti, a fronte di servizi talvolta scarsi ed inesistenti, il Consorzio spedisce agli utenti cartelle salatissime e l’eventuale blocco causerebbe danni gravissimi alle colture”.
“Siamo in stretto contatto con Sua Eccellenza il Prefetto – aggiunge Pirrè – per continuare ad offrire il contributo della nostra Organizzazione di categoria all’individuazione di soluzioni a breve e a lungo termine. Soluzioni per troppo tempo rinviate e che adesso vanno assunte, nell’interesse degli imprenditori, dei lavoratori e della nostra economia agricola”.