E’ giunto all’undicesima edizione il concorso Morgantìnon, rivolto ai produttori di olio extravergine di oliva della Regione Siciliana.
L’Ente di Sviluppo Agricolo, attraverso la SOPAT di Valguarnera e con la collaborazione del Libero Consorzio Comunale di Enna, il Comune di Aidone e il Servizio Ispettorato Agricoltura di Catania, ogni anno organizza un premio dedicato alle eccellenze siciliane dell’extravergine di oliva. Tra le finalità del premio abbiamo incentivare il comparto a produrre con standard qualitativi sempre più elevati.
L’olivicoltura in Sicilia continua a crescere e gli oli siciliani sono tra i più apprezzati al mondo, sono circa 140 mila le aziende al momento attive nel nostro territorio.
“La filiera olivicola siciliana è molto frammentata. E’ necessario trovare soluzioni per produrre di più, creare economia di scala, consorzi e sistemi di coltivazione innovativi“. Così afferma il vice presidente della Regione Siciliana e assessore all’Agricoltura, Luca Sammartino.
Gli oli verranno sottoposti alle analisi sensoriali, svolte dalla Commissione di assaggio del Servizio Ispettorato Agricoltura di Catania dell’Assessorato regionale Agricoltura Sviluppo rurale e Pesca Mediterranea.
“Anche quest’anno – ha ricordato Luca Sammartino, vice presidente della Regione Siciliana e assessore all’Agricoltura – diamo seguito ad un prestigioso appuntamento per assegnare dei riconoscimenti ai produttori siciliani di olio. Un modo per premiare il loro lavoro, favorire una sana competitività e contribuire ad aumentare produttività e qualità. “La filiera olivicola siciliana – ha aggiunto – è molto frammentata. E’ necessario trovare soluzioni per produrre di più, creare economia di scala, consorzi e sistemi di coltivazione innovativi. E’ inoltre importante tutelare l’olio siciliano, e più in generale quello italiano, dall’ingresso in Ue di prodotti esteri, di qualità inferiore e che non rispettano le nostre regole. In tal senso va ricordato: un olio che ha un prezzo troppo basso non è di qualità“.
“Il premio – ha spiegato Carlo Domenico Turriciano, Commissario Straordinario dell’Ente di Sviluppo Agricolo – mira, ormai da anni, a divulgare il valore e l’importanza della qualità, stimolandone il miglioramento costante. Le potenzialità offerte dal mercato sono enormi e noi guardiamo con grande interesse, oltre al mercato nazionale, anche a quello internazionale, a cominciare dai nuovi importatori come Arabia Saudita e Corea del Sud. L’obiettivo del premio è anche quello di promuovere e valorizzare il territorio. Non a caso il premio si chiama Morgantìnon perché legato ad un’area di altissimo valore archeologico, storico e culturale: il sito di Morgantina ad Aidone (En)“.
La partecipazione è totalmente gratuita e ogni azienda riceverà i risultati delle analisi sui campioni inviati senza alcun esborso di denaro. Quest’anno il premio ha una sezione in più. Si è infatti deciso di premiare anche la migliore confezione regalo. Si aggiunge così un ulteriore tassello ad un premio che vuole contribuire a far crescere sempre di più le aziende siciliane, sia a livello nazionale che internazionale.
Sono, infine, previsti alcuni appuntamenti di “degustazione“, attraverso cene “dedicate“, che saranno realizzate in collaborazione con l’Unione Regionale Cuochi Siciliani che patrocina l’intera manifestazione.