“Chiediamo a sua eccellenza il prefetto di Catania Maria Carmela Librizzi di farsi promotrice di un tavolo di confronto per verificare lo stato dell’arte a oggi delle ormai disastrose condizioni in cui versano centinaia di produttori della Piana di Catania sia sotto l’aspetto economico per la perdita secca del reddito sia sulle produzioni agricole, colture cerealicole in primis, e zootecniche già compromesse“. Lo afferma in una nota il coordinamento di Giunta della Cia Sicilia Orientale chiedendo interventi da approntare con urgenza “stante le alte temperature da stagione estiva e il perdurare della mancanza di acqua negli invasi del bacino imbrifero della Piana di Catania”. Nel documento si sottolinea la necessità di” imprimere una velocizzazione nei lavori e negli interventi individuati o da individuare per trovare le risorse idriche che mancano ed evitare lo sperpero di acqua dove c’è”.
“Dalle paratie di Ponte Barca sul Simeto, per esempio – prosegue la nota – sono state individuate copiose perdite: l’acqua continua a scorrere nel fiume senza essere utilizzata per l’immissione nei canali”. Tra le proposte quella di “velocizzare l’intervento provvisorio per dotare l’invaso di Lentini di un impianto di sollevamento pur parziale e di utilizzare le acque reflue in alcune realtà territoriali che una volta depurate potrebbero essere immesse nelle conduttore”. Si chiedono informazioni anche “sugli sviluppi dell’annunciato piano di ricerca delle acque dal sottosuolo” e su “come procede l’avvio dei lavori dell’invaso Pietrarossa dopo 26 anni di fermo”. “Riteniamo importante – conclude il documento – che il tavolo istituito per affrontare le emergenze trovi il modo di monitorare l’andamento dei lavori, la velocizzazione delle gare nel rispetto delle normative”.