(di Redazione) I lavoratori agricoli delle aziende siciliane colpite dalle avversità atmosferiche eccezionali nel periodo ottobre 2017 – settembre 2018 riceveranno presto le integrazioni salariali.
Lo prevede il provvedimento firmato nei giorni scorsi dall’assessore per l’Agricoltura Edy Bandiera, che censisce e delimita le aree del territorio siciliano colpite da eccezionali calamità o avversità atmosferiche. Si tratta di un atto formale necessario perché l’Inps possa erogare tutti i benefici previsti dalla legge ai lavoratori agricoli che hanno dovuto incrociare le braccia a causa di eventi climatici straordinari. Nella fattispecie, se un lavoratore avrà totalizzato nell’anno almeno cinque giornate lavorative, l’Inps gli riconoscerà, dal punto di vista previdenziale, un numero di giornate pari a quelle fatte nell’anno precedente a quello di fruizione dei benefici.
Le segnalazioni pervenute dagli Ispettorati dell’Agricoltura, per le quali il Governo Musumeci ha già deliberato favorevolmente sulla proposta di declaratoria per il riconoscimento dello stato di calamità naturale e stato di emergenza riguardano: venti impetuosi del 24 settembre, piogge alluvionali del 5 ottobre, grandinata e tromba d’aria del 10 e 11 novembre 2017 nel territorio della provincia di Ragusa; siccità nel periodo compreso dal 1 ottobre al 20 febbraio 2018 nel territorio della provincia di Enna; venti impetuosi del 8 e del 14 aprile2018 nel territorio della provincia di Messina; venti impetuosi dal 14 al 15 aprile 2018 nel territorio della provincia di Catania; venti impetuosi dal 14 al 15 aprile 2018 nel territorio della provincia di Ragusa; venti impetuosi dal 13 al 15 aprile 2018 nel territorio della provincia di Caltanissetta; precipitazioni eccezionali dal 13 al 26 giugno 2018 nel territorio della provincia di Caltanissetta; eccezionale grandinata dal 19 giugno al 20 giugno 2018 e del 10 luglio 2018 nel territorio della provincia di Trapani; piogge alluvionali dal dal 4 al 8 agosto e dal 18 al 27 agosto 2018 nel territorio della provincia di Catania; piogge alluvionali dal 6 al 27 agosto 2018 nel territorio della provincia di Ragusa; piogge persistenti dal 1 giugno al 30 settembre 2018 nel territorio della provincia di Agrigento; precipitazioni eccezionali dal 18 giugno al 30 settembre b2018 nel territorio della provincia di Caltanissetta.
«Siamo soddisfatti per questo traguardo, che testimonia l’importanza, per le aziende e per gli agricoltori, di segnalare i danni subìti», afferma l’assessore per l’Agricoltura Edy Bandiera. Senza, infatti, gli Ispettorati provinciali dell’Agricoltura non possono procedere celermente con la valutazione e la perimetrazione dei danni, l’atto necessario e propedeutico per richiedere al Ministero per le Politiche Agricole la declaratoria dello stato di calamità. «Per quanto riguarda, invece, le recenti alluvioni – prosegue Bandiera – sono in itinere gli accertamenti da parte degli Ispettorati, e nel più breve tempo possibile contiamo di potere definire una stima quanto più circostanziata possibile così da potere ottenere i benefici tributari e finanziari».