Ancora una volta l’Ente Parco è in prima linea per affrontare il problema del sovrappopolamento di suidi nelle Madonie. Un fenomeno ormai radicato che ha avuto origine ancor prima dell’istituzione dell’Ente di protezione ambientale e che gli uffici del Parco hanno dovuto affrontare fin dai primissimi anni. Per lungo tempo, a causa di una drammatica carenza normativa, l’Ente Parco si è dovuto limitare ad occuparsi degli indennizzi ma non ha mani rinunciato ad un ruolo più attivo ed efficace riuscendo, nel 2010, a dotarsi di un Piano di Gestione per il “selecontrollo” di questa specie ibrida ed oltremodo dannosa. “Il Parco è pioniere in Sicilia per la soluzione di un problema che purtroppo si riscontra in tantissime altre aree della regione – afferma il…