Privacy Policy
Home / Archivio per Categoria “rurale”

Archivi

Nasce l’alleanza per il rilancio dell’extravergine Dop Igp: consorzi riuniti a Roma

estrazione olio evo

Apre il cantiere per il rilancio dell’olio extravergine italiano, a partire dalle Indicazioni Geografiche che possono contare su oltre 500 varietà di olive, dai terrazzamenti liguri alle colline umbre o toscane, dalle piane pugliesi alle valli siciliane, dalle pendici dei monti abruzzesi ai laghi. A Roma si sono riuniti, nella quasi totalità, i Consorzi di tutela riconosciuti dal ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste e che ammontano ad oggi a 24 organismi. E sono circa 23.500 gli operatori impiegati nel settore. Il confronto per individuare strategie di rilancio e dare vita a un’alleanza è stato affrontato nell’incontro ‘Olio extravergine d’oliva. Il fattore Ig‘. Al centro del tavolo quello di investire sul valore delle Indicazioni Geografiche per potenziare un comparto che può contare su…

Ortofrutta, Lollobrigida: “Per rilanciare il settore si deve puntare su innovazione e ricerca”

Il ministro dell’Agricoltura, nel corso del tavolo che si è tenuto al Masaf, sottolinea l’importanza di collaborare con mense e ristorazione e annuncia lo stanziamento di un fondo emergenze da 270 milioni di euro in legge di Bilancio. “In legge di Bilancio abbiamo chiesto 20 milioni per i prestiti cambiari in favore del settore ortofrutticolo. Con apposito decreto ministeriale, abbiamo previsto 9,4 milioni di euro per sostenere il settore degli agrumi dal malsecco, 10 milioni di euro per la filiera della pera e 2 per quella dei kiwi. Infine, avvieremo un’apposita campagna di comunicazione sul consumo di frutta e verdura”. Così il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, presiedendo il tavolo sull’ortofrutta che si è tenuto questa mattina al Masaf e…

L’altalena più alta d’Europa a “la rinascita dei borghi rurali”: alla scoperta di San Mauro Castelverde CLICCA PER IL VIDEO

Benvenuti a “Made in Sicily: la rinascita dei borghi rurali”, il nuovo format che si impegna a valorizzare il territorio siciliano, con tutte le sue bellezze e le opportunità che offre. Oggi ci troviamo a San Mauro Castelverde, che dai suoi oltre 1000 metri di altitudine scruta le Isole Eolie e tutta la catena montuosa delle Madonie. Si pensa che il nome derivi dal dono di una reliquia del santo fatto da parte di alcuni monaci benedettini agli abitanti. Solo successivamente, nel 1862 fu aggiunto “Castelverde”, poco dopo l’unità d’Italia, per necessità di distinguere il comune dagli altri 22 paesi d’Italia che avevano lo stesso nome. Prendendo spunto da un manoscritto che narrava dell’esistenza di un presunto castello di colore verde situato nelle vicinanze. Riguardo…

Caldo, soffrono anche le mucche: -15% di latte

Con il grande caldo a soffrire sono anche gli animali. Le mucche che per lo stress da afa stanno producendo fino al 15% di latte in meno, nonostante doccette e ventilatori accesi per rinfrescare le stalle. È l’allarme lanciato dalla Coldiretti in riferimento all’ondata di calore sull’Italia. “Per le mucche – sottolinea – il clima ideale è fra i 22 e i 24 gradi, oltre questo limite gli animali mangiano poco, bevono molto e producono meno latte“. Scattate dunque le contromisure anti-afa nelle stalle dove gli abbeveratoi lavorano a pieno ritmo perché ogni singolo animale è arrivato a bere con le alte temperature fino a 140 litri di acqua al giorno contro i 70 dei periodi meno caldi. Sono entrati in funzione anche ventilatori e…

Sicilia, 200 milioni la prima stima dei danni all’agricoltura

E’ di 60 milioni di euro circa la stima fatta dalla Protezione Civile Regionale in Sicilia per i primi interventi per fare fronte ai danni degli incendi nell’isola. Sono ancora in corso di valutazione quelli su agricoltura e strutture. La Regione ha calcolato in oltre 200 milioni di euro invece i danni causati all’agricoltura e struttura per l’ondata di calore.     © Riproduzione Riservata

Agricoltura, approvati i piani di gestione delle dighe San Giovanni e Gorgo nell’Agrigentino

L’Autorità di bacino della Presidenza della Regione ha approvato il piano di gestione della diga San Giovanni e del cosiddetto laghetto Gorgo, entrambi nell’Agrigentino. La prima, che sbarra il torrente Naro, si trova nel comune omonimo, il secondo invece, costruito lungo il “Fosso Gurra“, sorge nel territorio di Montallegro. Un altro passo importante per la dotazione idrica di due invasi destinati ad uso irriguo, che consentirà un più efficace utilizzo e maggiori quantitativi d’acqua a disposizione degli agricoltori della zona. Il via libera al piano di gestione della diga San Giovanni, che presenta una capacità d’invaso totale di 16,30 milioni di metri cubi, consentirà un quadro previsionale delle operazioni di svaso, sfangamento e spurgo connesse con le attività di manutenzione dell’impianto. Il documento prevede inoltre la rimozione del…

Diga Trinità, Sammartino: “L’ammodernamento garantirà la regolarità della campagna irrigua estiva nel Trapanese”

“Erogare acqua tutto l’anno significa dare possibilità di sviluppo molto più ampie ai nostri produttori agricoli e ai viticoltori.  È un risultato che alla diga Trinità abbiamo raggiunto grazie a un modello virtuoso di confronto e dialogo tra il pubblico e il privato che è riuscito a esprimere un’idea precisa di futuro per il territorio”

1 2 3

Sviluppato, Gestito ed ottimizzato da Coffice s.r.l.