Nell’anno del Covid gli italiani riscoprono i vini autoctoni che occupano tutti i primi dieci posti della bottiglie che hanno fatto registrare il maggior incremento dei consumi in valore, con il Lugana veneto e lombardo che ha aumentato le vendite del 49% nel 2021, davanti al Brunello di Montalcino toscano (+47%) e al Barolo piemontese (+43%). E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti su dati Infoscan Census relativi ai primi nove mesi dell’anno, diffusa in occasione del Vinitaly Special Edition di Verona presso il padiglione 4 stand D3 della Fiera di Verona con la prima mostra dei grappoli d’Italia provenienti dalle diverse regioni esposti nell’esclusivo salone dove scoprire la grande biodiversità e qualità delle produzioni nazionali. La speciale top ten evidenzia risultati sorprendenti con un profondo…