“Dopo una spinta verso l’alto che faceva ben sperare per poter compensare il calo delle rese e l’aumento vertiginoso dei costi di produzione, negli ultimi giorni il prezzo del grano ha iniziato ad andare giù. E questo preoccupa i nostri produttori, il cui destino potrebbe anche essere deciso dalle speculazioni internazionali”. A dichiararlo è Luca Basset, direttore della Cia Sicilia Occidentale Palermo/Trapani, nel pieno della campagna di raccolta, soprattutto nella zona madonita. La settimana scorsa il mercato di Foggia, piazza di riferimento per i produttori siciliani, ha mostrato i primi segni di ribasso: il grano duro fino ha perso 18 euro per tonnellata, oscillando tra un massimo di 562 e un minimo di 557 euro. Prezzi che, nel caso dei produttori siciliani, devono essere erosi…