È stato redatto il piano per il contenimento dei daini sulle Madonie con l’obiettivo di porre un freno alla diffusione indiscriminata della specie ibrida, diventata un serio problema per la tenuta economica e sociale dell’intero territorio. A metterlo a punto sono stati la Regione Siciliana e l’Ente Parco delle Madonie su un territorio che da anni rappresenta un habitat favorevole alla proliferazione, data anche l’assenza di predatori naturali. «Un intervento strategico e non più rinviabile con valenza pluriennale – dichiara l’assessore regionale al Territorio e all’Ambiente, Toto Cordaro – per dare una soluzione concreta, e nel rispetto delle leggi vigenti, in modo da arginare l’esponenziale e incontrollata crescita delle specie ungulate. Una risposta di buon governo ad un tema sociale, fortemente vissuto nelle aree…