Non ci sono solo i camionisti pronti allo sciopero, il caro carburanti con il balzo dei prezzi del gasolio agricolo ha fatto esplodere i costi orari delle lavorazioni agromeccaniche dei terreni cresciuti dal 25% al 100% in più per le normali operazioni nei campi come aratura, rullatura, erpicatura, raccolta e altre lavorazioni in una situazione in cui l’Italia deve aumentare la produzione nazionale di cibo con almeno un milione gli ettari in più da coltivare da nord a sud per garantire le forniture alle famiglie. E’ l’allarme di Coldiretti e CAIagromec, la confederazione degli agromeccanici, in riferimento alla corsa dei prezzi dell’energia, dal gasolio all’elettricità dal gas alla benzina, che pesa dai campi alle tavole degli italiani, passando per logistica e trasporti.Una emergenza proprio alla…